Il progetto
Suoni dalla città è un progetto applicabile ad ogni contesto
e realtà, straordinario strumento per far conoscere una città attraverso i
suoni dei propri luoghi, soprattutto a chi presenti deficit visivi.
Suoni dalla città è difatti una mappa multimediale,
accessibile dal web, nella quale sono geolocalizzati i suoni provenienti da
diversi siti di una città.
Essa vuole essere una sorta di versione audio del servizio
Street View di Google dove al posto delle immagini è possibile imbattersi nei
suoni di un luogo.
Il progetto è stato ideato e realizzato da Manuele Gaetano
G. D., dottore di ricerca in architettura (PhD), in risposta a una call for paper del gruppo di lavoro "Città Accessibili a Tutti" dell’ INU “RIGENERARE CITTÀ E
TERRITORI ATTRAVERSO L’INTEGRAZIONE DEI PIANI PER L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE
ARCHITETTONICHE (PEBA)”. Esso è stato applicato nella città di Catania e rientra
nell’ambito delle iniziative del progetto “inSUPERabile Catania” per
l’abbattimento delle barriere architettoniche dal basso nel capoluogo etneo. (Maggiori info qui http://insuperabile-catania.blogspot.it/)
Nella mappa multimediale di Catania sono presenti punti
cliccabili dai quali è possibile ascoltare le registrazioni e, in alcuni casi,
vedere foto ed avere info sui relativi siti.
Per i suoni ed i siti più significativi è possibile anche ascoltare
interviste ad esperti o responsabili della struttura in cui è stata effettuata
la registrazione ambientale, che forniscono informazioni generali su audio e
luogo.
La mappa vuole essere uno strumento per far conoscere la
città di Catania attraverso i propri suoni a chiunque, ma soprattutto a chi
abbia difficoltà visive.
Alcune playlist con tutti gli audio presenti, permettono di
riprodurli in sequenza, facilitandone l’ascolto a chi abbia deficit visivi.
All’inizio di ogni registrazione è presente inoltre una voce
narrante che descrive dove è stata effettuata e a che cosa si riferisca, per
facilitare chi abbia deficit visivi.
Tale fine viene perseguito anche nelle interviste agli
esperti. Essi difatti, pur essendo oggetto di una videoripresa, evitano nelle
loro descrizioni di utilizzare le mani o fare riferimento ad elementi presenti
nell’inquadratura, e concludono sempre presentandosi col proprio nome, cognome
e ruolo.
I suoni presenti nella mappa sono stati raggruppati in
alcune categorie.
Nel dettaglio avremo:
- Luoghi della città.
Essa racchiude i suoni provenienti dai principali siti della
città. Si ritrovano le principali istituzioni, il mondo accademico, le
eccellenze museali, alcuni siti d’interesse storico, i principali luoghi di
aggregazione della città.
- Suoni d’arte.
Presenta i suoni provenienti da alcune attività artistiche, di
varia natura, realizzate nella città di Catania.
- Festa di Sant’Agata.
La categoria è un omaggio alla festa di Sant’Agata, patrona
di Catania, la cui festa religiosa è una delle più seguite e partecipate al
mondo. I suoni raccolti raccontano alcuni momenti della festa.
- Frammenti di quotidianità.
Racchiude i suoni catturati casualmente passeggiando per la
città. Le registrazioni descrivono momenti di vita della quotidianità cittadina.
- Trasporto pubblico.
La sezione riporta i suoni provenienti da diversi luoghi e
mezzi legati al trasporto pubblico cittadino.
- Suoni dall'Associazionismo.
Raccoglie suoni di alcune iniziative realizzate a Catania da
associazioni locali senza finalità di lucro.
- Traffico urbano.
Riporta i rumori del traffico veicolare in diverse strade.
Le registrazioni sono compiute senza un criterio scientifico e non ad orari
prestabiliti, ma danno un’idea generale della situazione del traffico veicolare
nella città.
I suoni appartenenti alle categorie riportate sono
evidenziati nella mappa attraverso un medesimo colore e fanno parte di una stessa
playlist.
I punti che nella mappa hanno una tonalità più scura di
colore rispetto alla propria categoria, invece evidenziano la presenza di
un’intervista ad un esperto.
Nella mappa, (al 30 Marzo 2018), sono presenti 468
registrazioni e 51 videointerviste ad esperti. La mappa è consultabile dal blog
ufficiale dell’iniziativa Suoni dalla città di Catania (http://suonidacatania.blogspot.it),
nel quale è possibile trovare anche l’elenco completo degli enti, associazioni,
esperti e singoli cittadini che hanno collaborato con interviste o fornendo
alcuni audio.
Alla mappa oltre ai responsabili delle più importanti
strutture museali cittadine, di alcune istituzioni locali, hanno collaborato
anche alcuni importanti artisti di fama nazionale nella sezione dei “Suoni
d’arte”, quali Ficarra e Picone, Roberto Faenza regista de I Vicerè, Paolo
Buonvino compositore, Fiorenzo Napoli della marionettistica F.lli Napoli.
La mappa attualmente è disponibile solo in lingua italiana. Tuttavia in previsione di un'evoluzione della mappa "Suoni dalla città 2.0" sarà auspicabile pensare a descrizioni degli audio in più lingue e ad una traduzione delle interviste presenti in inglese, francese, spagnolo e tedesco.
La mappa
resta un progetto “aperto” in cui nei prossimi mesi verranno accresciuti sia il
numero dei suoni che il numero degli enti, delle associazioni e dei soggetti
coinvolti.La mappa attualmente è disponibile solo in lingua italiana. Tuttavia in previsione di un'evoluzione della mappa "Suoni dalla città 2.0" sarà auspicabile pensare a descrizioni degli audio in più lingue e ad una traduzione delle interviste presenti in inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Circonvallazione di Catania
Una doverosa precisazione
I suoni sono stati registrati, dall’autore del
progetto, in maniera casuale passeggiando a piedi per la città. Tale condizione
ha determinato che non tutta la città potesse essere coperta.
L’obiettivo è ampliare il numero dei luoghi coperti
dalla mappatura per dare un quadro generale completo dei suoni presenti nella
città.
Anche le interviste a responsabili o esperti sono
state effettuate a volte cogliendo opportunità del tutto casuali, quali ad
esempio la conoscenza diretta di un intervistato, o l'essere indirizzato da un intervistato verso un altro esperto/responsabile.
Tali situazioni hanno influenzato la scelta degli
intervistati in alcuni casi.
Nei mesi a seguire si provvederà ad aumentare gli
enti, associazioni ed esperti coinvolti.